Il vaginismo per me è stato un mostro invisibile sotto il letto. Solo io lo vedevo.
Solo io percepivo la paura e la tristezza che mi accompagnava tutto il giorno, qualsiasi cosa facessi. Cammini, lavori, sorridi con questo peso sull’anima. Tutto sommato ho avuto la fortuna di avere un marito e una famiglia che mi hanno sempre saputo ascoltare ma anche così mi sentivo sola. Nessuno ti capisce, pensano “che ci vuole, apri le gambe ed è fatta”. Magari fosse stato così facile e non quel tormento che ti fa sentire un fenomeno da baraccone, una bugiarda, perchè no, non sei donna se non puoi avere rapporti, non puoi avere il figlio che desideri con tutta te stessa. Se non “apri le gambe”, tuo marito puo’ stufarsi e andare con un’ altra. Tu non puoi farci niente, perchè sei meno di qualsiasi altra donna, non fai quella cosa che sanno fare tutte e senza tirarsi tante storie.
Dopo 6 anni, tanti specialisti e tante terapie sbagliate, un intervento di imenectomia, finalmente ho trovato la dottoressa Bilali che mi ha poi presentato la dottoressa Erika Giacomelli. La dottoressa Erika Giacomelli ha permesso che avvenisse il miracolo, in poche sedute. Posso dire finalmente a gran voce “SONO GUARITA”. Lei con la sua dolcezza, disponibilità e professionalità ha capito il mio enorme problema e senza che neanche parlassi ha capito come mi sentivo e ha fatto si che io mi affidassi a lei senza paura o imbarazzo.
SONO GUARITA e sono una donna come tutte le altre. Grazie davvero di tutto alla dottoressa Erika.